FILTRO ANTIBATTERICO VIRALE PER LA SPIROMETRIA
Filtro Antibatterico Virale, a protezione di pazienti, operatori e apparecchiature dalla contaminazione batterica e virale. Con la comparsa nel Nostro paese del Coronavirus, oggi più che mai, gli Operatori Sanitari sanno quanto è importante proteggere i pazienti che si sottopongono ai test delle funzionalità respiratorie. La soluzione ideale e utilizzare filtri speciali che bloccano più del 99,9% dei virus, batteri ed agenti patogeni. E non è solo l’allarme da Coronavirus Covid-19 ad imporre attenzione, quanto l’esigenza di effettuare gli esami in programma in sicurezza e senza rinunciare all’efficienza. Sostituire il boccaglio dello spirometro dopo ogni test non è una protezione sufficiente ad impedire che virus, batteri ed altri agenti patogeni si depositino sulla turbina tramite minuscole particelle di saliva. Risulta anche difficile una disinfezione della turbina al termine di ogni esame, specie quando ci trova a doverne effettuare decine ogni giorno. Ecco perché i filtri sono diventati strumenti indispensabili. Tutti Nostri i filtri sono conformi alla normativa CEE 93/42 e alle indicazioni resistenza al flusso pubblicate da ATS. Sono disponibile nelle misure adatte a tutti gli spirometri in commercio. Proteggono da oltre il 99% di virus, batteri e altri agenti patogeni Ricorda, il filtro antibatterico virale è monouso. PRESTAZIONII Filtri sono stati testati col Virus MS-2 , che ha una dimensione di 0,02 micron, ad una velocità di flusso di 750 L/m (litri/minuto), per un tempo in continuo di 5 minuti. L’Efficienza di Filtrazione è del 99,94% ( testati da: HPA PD CAMR Porton Down U.K.).
Il virus della nuova influenza Coronavirus ha una dimensione che varia da: 0,08 a 0,16 micron (come la maggior parte dei virus che causano influenza).
La dimensione del Coronavirus è quindi da 4 a 8 volte più grande rispetto a quella del virus di “prova test” da noi utilizzato.
Possiamo quindi affermare che il nostro Filtro è in grado di annullare, in misura superiore alla percentuale indicata, i possibili rischi di “contaminazione crociata” del virus influenzale Coronavirus
|